Progetto finanziato con il POR Calabria 2000-2006 nell’ambito del progetto MESSIAH
Obiettivi: Acquisire in forma digitale e con strumenti non invasivi informazioni su un campione di reperti di varia natura (bronzi, ceramiche, dipinti e documenti) da analizzare successivamente con diverse tecniche statistiche.
Risultati: Sui dipinti sono stati rilevati pentimenti, restauri e disegni preparatori, grazie all’utilizzo della tecnologia multispettrale; con la LIBS e la XRf sono stati analizzati i frammenti dei Bronzi di Porticello, che sono risultati riconducibili ad almeno due statue; con la LIBS sono state analizzate le Ceramiche di Bagnara Calabra, delle quali sono state identificate le tipologie di colorazione.
Nel caso dei documenti consente di evidenziare particolari non visibili ad occhio nudo, oltre a permettere la successiva elaborazione dell’immagine facendo ricorso a tecniche di image enhancement al fine di migliorare la leggibilità del testo.
XRF/LIBS BRONZI DI PORTICELLO
I frammenti analizzati tramite l’utilizzo combinato delle due tecniche sono risultati riconducibili ad almeno due statue: una a cui appartiene anche la testa, detta del “Filosofo”, le cui leghe sono caratterizzate da un elevato contenuto di bismuto e l’altra (o le altre) caratterizzata da contenuti bassi sia di piombo che di altri elementi minori.
LIBS CERAMICHE DI BAGNARA CALABRA
Sono stati analizzati 13 frammenti di ceramica policroma, risalenti ad un periodo storico compreso tra il XIII e il XVIII secolo. Rispetto alla loro composizione chimica sono state identificate 4 tipologie di colorazione:
Tonalità verdi, associate alla presenza di ossidi di rame;
Tonalità rosse e gialle, associate alla presenza di ossidi di ferro;
Tonalità brune, associate alla presenza di ossidi di manganese;
Tonalità azzurre, associate alla presenza di ossidi di cobalto.